PROGETTO CONCLUSO

aCCESSO ALL’ACQUA IN AMBITO RURALE

A Caia l’accesso all’acqua all’inizio del progetto (2006) era un fattore critico: la presenza di pozzi era assai limitata, non esisteva un sistema di controllo e l’acqua presentava cariche batteriche elevate. L’acqua veniva spesso raccolta direttamente dal fiume Zambesi (con tempi di percorrenza molto lunghi) o in alternativa da degli acquitrini che si formavano attorno a Caia nel periodo delle piogge oppure dai pozzi e dalla rete dell’acquedotto presente nella parte de Vila de Caia.

Il progetto avviato dal CAM con il supporto del Dipartimento di Ingegneria Civile e Ambientale e Meccanica dell’Università di Trento e dell’associazione Ingegneria Senza Frontiere Trento ha lavorato a più livelli: con l’amministrazione locale, formando ed attrezzando un apposito ufficio, con le comunità dei diversi quartieri urbani e periurbani attraverso un programma di sensibilizzazione all’autocostruzione di latrine, con la formazione di una associazione di gestori dei pozzi e in qualche caso anche con la costruzione/riabilitazione di pozzi.

“A seguito del progetto acqua circa 10.000 persone di Caia hanno avuto la possibilità di accedere a fonti sicure. Benefici si riscontrano inoltre nella diminuzione dei tempi di percorrenza per raccogliere l’acqua, nella continuità di servizio, nei costi accessibili per le famiglie e nella qualità dell’acqua. 27 comitati di circa 30 persone ciascuno sono oggi riuniti in un’associazione (Madzi Athu) avente lo scopo di assicurare la gestione e la manutenzione dei pozzi, garantendo altresì il collegamento con l’ufficio acqua della SDPI.
L’associazione, nata con l’intento di promuovere l’accesso all’acqua, si ritrova oggi in una posizione di interlocutore riconosciuto sia dalla popolazione che dal SDPI, Ne è nata una collaborazione pubblico privato nella quale l’associazione, in qualità di soggetto non-profit che gestisce una risorsa pubblica, ha avuto il merito di garantire uno sviluppo equo e diffuso dell’accesso all’acqua nei diversi bairros di Caia favorendo una partecipazione ordinata ed efficiente dei comitati nella gestione ordinaria dei pozzi.”

Valutazione Punto.Sud 2016

RISULTATI PRINCIPALI

comitati di gestione dei pozzi di Caia riuniti in associazione

quartieri raggiunti da un programma di sensibilizzazione per l'autocostruzione di latrine

fonti di acqua riabilitate/realizzate

studenti del DICAM-UNITN ospitati a Caia per stage

Supportata l’amministrazione locale nella creazione di un ufficio di gestione dell’acqua, attrezzandolo, preassumendo e formando i tecnici;
Formati i membri dell’associazione per gestione di manutenzioni periodiche;
Supportata la creazione di un magazzino di pezzi di ricambio;
Formazione tecnico-gestionale per i responsabili dei gruppi e beneficiari di progetto;

PERIODO

2008 -2020

Costo Totale

€ 200.000

Finanziatori

Provincia Autonoma di Trento
Comune di Trento
Consorzio Lavoro Ambiente
Fondi propri

Partner

Dipartimento di Ingegneria Civile, Ambientale e Meccanica – UNITN
Cattedra UNESCO per lo Sviluppo Umano Sostenibile dell’Università di Trento

Associazione Enactus Trento
Ingengeria Senza Frontiere

Controparte locale

Governo del Distretto di Caia
Associazione Madzi-athu

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