Sena allevatoriIn occasione della visita alle realtà agro-zootecniche del distretto di Caia, organizzata dal SDAE (Servizio Distrettuale di Attività Economiche) durante la missione a Caia del responsabile dell’ONG CEFA e della coordinatrice CAM di Trento, abbiamo ricevuto una lettera con la testimonianza di una associazione di allevatori di Sena.

I membri dell’associazione hanno accolto l’equipe in visita seduti all’ombra di alcuni grandi alberi, nel loro quartiere vicino al centro di Sena. Il Presidente ha preso la parola ed ha letto la lettera che poi ci è stata consegnata (vedi sotto), nella quale viene raccontato il buon funzionamento ed il gradimento del progetto che tra il 2004 ed il 2007 ha permesso all’associazione Phiri Balamuana di avviare una attività di allevamento di bovini e caprini. Attività che, a distanza di 10 anni, prosegue potendo contare oggi anche su maggiori risorse di supporto, quali ad esempio la farmacia veterinaria costruita l’anno scorso dal CAM, che gli allevatori ritengono molto importante. L’associazione gestisce il bestiame grazie al lavoro di un pastore, che viene pagato con i fondi del gruppo.

Di seguito la traduzione della lettera. Foto di Enrico Pietroboni.Sena allevatori 2

Associazione “Phiri Balamuana” (Figli della Montagna)

L’associazione è stata creata nel 2004 con 34 membri, quell’anno abbiamo ricevuto [attraverso il progetto di ripopolamento bovino promosso dal CAM con il Servizio Agricoltura n.d.r.] 15 capi bovini, 20 caprini e 20 “galinhas do mato” (faraone). Il 23 marzo 2007, secondo il piano previsto dal Governo, abbiamo restituito 15 capi bovini e 20 caprini, passandoli ad una altra associazione, “Cristâ Ministerio de Jesus”. Così la nostra associazione “Phiri Balamuana” è rimasta con 12 bovini e 20 caprini che poi con le cure sono cresciuti ulteriormente, contando ora un totale di 81 animali, 31 bovini e 51 capre. Dopodiché 18 membri sono usciti dall’associazione, ciascuno ha ricevuto 1 bovino e 2 capre, siamo rimasti così 16 membri, con 24 capi bovini.

Firmato dal presidente dell’associazione

Ferroz Alberto Nguirande

Sena, 24 luglio 2014Lettera allevatori Sena