Un evento tra CAM, UNITN e Mudar

Un evento tra CAM, UNITN e Mudar

Da oltre vent’anni la collaborazione tra CAM e l’Università di Trento rende possibili progetti, stage, tesi di laurea. Attualmente il progetto principale sviluppato in collaborazione è Mudar, che opera per la promozione di uno sviluppo urbano sostenibile a Beira. Per raccontare la ricchezza di questa relazione vi invitiamo all’evento:

Giovedì 5 dicembre alle 17.30
nell’aula R2 del Dipartimento di Ingegneria Civile, Ambientale e Meccanica (DICAM)
dell’Università di Trento (Via Mesiano 77)

Interverranno:
– Rossano Albatici, Direttore Dipartimento Ingegneria Civile Ambientale e Meccanica
– Flavio Deflorian – Magnifico Rettore dell’Università degli Studi di Trento
– Giovanni Gardelli, Dirigente Generale PAT
– Giovanni Filippi, Presidente del CAM
– Guido Zolezzi, Cattedra Unesco DICAM e delegato del Rettore alla Cooperazione allo Sviluppo
– Corrado Diamantini, consiglio direttivo CAM
– Susanna Ottaviani, consiglio direttivo CAM e Dottoranda UNITN-DICAM
– Riccardo Reggidori Tesista UNITN – DILEF
– Ada Castellucci, consiglio direttivo CAM e Dottoranda UNITN

L’iniziativa è aperta a tutti, seguirà un aperitivo.
Per maggiori informazioni contattate  info@trentinomozambico.org. 

“Uccidimi Adesso”, il podcast di Mudar

“Uccidimi Adesso”, il podcast di Mudar

E’ uscito “Uccidimi Adesso”, un podcast prodotto da oSuonoMio per MUDAR.
Si tratta di un thriller tra Italia e Mozambico pieno di colpi di scena e riferimenti multiculturali.

È stato prodotto in italiano, portoghese e inglese e lo puoi ascoltare qui.

 

DETTAGLI

Damiano è giovane e vive la quotidianità lasciandosi trasportare dagli eventi, fino a quando improvvisamente la vita lo porta in Mozambico. Un luogo che impara a conoscere con gli occhi di un viaggiatore poco esperto. Cerca la ragazza di cui si è perdutamente innamorato e che pare scomparsa. Sulle sue tracce, Damiano attraversa un paese che lo sorprende per il suo dinamismo, i suoi contrasti, la presenza di interessi internazionali e le sfide ambientali e sociali. Ma anche per la musica, l’arte, l’attivismo, la superstizione – sua e degli altri.

Uccidimi Adesso è un podcast che ha l’ambizione di avvicinare il pubblico europeo e quello mozambicano attraverso la reciproca conoscenza culturale, geografica e socioeconomica.
Due mondi che per ragioni diverse attraversano una stagione di grandi cambiamenti. Ed è proprio il cambiamento a rappresentare il cuore del progetto MUDAR, che promuove lo sviluppo urbano e il benessere della popolazione di Beira, in Mozambico, attraverso la formazione della pubblica amministrazione, la digitalizzazione dei servizi e una rigenerazione urbana progettata dal basso.

Non dimenticare di visitare anche il sito di osuonomio.com per sapere di più su di loro.MUDAR, è un progetto co-finanziato dall’Unione Europea e guidato dalla Provincia Autonoma di Trento, attraverso il programma “Partnership for Sustainable Cities”

Per approfondire i temi del progetto segui @mudarbeira su Instagram e Facebook o visita il sito www.mudarbeira.org.

 

Un documentario assieme al CAM

Un documentario assieme al CAM

Martedì 29 ottobre alle 15.45, nella sede del CAM in via dei Mille, proietteremo il documentario dedicato agli accordi di pace di Roma del 1992 “Mozambique paths of peace”.

L’iniziativa, aperta anche ai soci, è  organizzata in occasione del corso di lingua portoghese e cultura mozambicana. Seguirà una piccola merenda insieme.

Prenotazione obbligatoria scrivendo a info@trentinomozambico.org.
Chi avesse piacere di vedere io documentario ma non potesse unirsi ci contatti comunque!
Grazie per aver CAMminato con noi

Grazie per aver CAMminato con noi

Un grazie di cuore a chi è stato con noi nella splendida domenica della sCAMpagnata, una giornata bellissima di amicizia e solidarietà.
I fondi raccolti saranno impegnati al sostegno dei progetti escolinhas e salute comunitaria di Caia!

Ringraziamo in particolare: ASUC Viarago che ci ha concesso gentilmente i bellissimi spazi esterni di Malga Pec, CUAMM Trentino per la presenza e l’amicizia, chi ha cucinato e/o offerto l’ottimo cibo, le persone venute fin da Padova e quelle in bici da Trento, chi ha portato i neonati, l’Ortazzo per il prestito della stoviglioteca, i bambini che hanno tenuto le bandiere, il cane che ha spazzolato gli avanzi e più di tutto il sole che ha contribuito al successo di questa edizione!

Qui sotto alcune delle foto della giornata, scattate da Gianpaolo Rama

 

Il Mozambico incontra il Trentino: due giorni di riflessione sul tema della pace

Il Mozambico incontra il Trentino: due giorni di riflessione sul tema della pace

Venerdì 4 e sabato 5 ottobre a Rovereto e a Pergine Valsugana CMI – Comunidade Moçambicana na Italia, Kariba, AMMI Associaçao da Mulher Moçambicana na Italia e l’ambasciata del Mozambico in Italia promuovono in Trentino due giorni di incontri e riflessione sul tema della pace, a commemorazione degli Accordi di Roma che il 4 ottobre 1992 misero fine alla lunga guerra civile in Mozambico.

Durante le due giornate avranno luogo numerosi interventi e seminari da parte di alcune personalità di spicco e associazioni, come Forum Trentino Per la pace e i Diritti Umani.

Venerdì 4 ottobre alle 10 la Cerimonia all Campana dei Caduti di Rovereto.
Uno sguardo al presente e al futuro, approfondendo la prospettiva di sviluppo sostenibile che si è presentata per il Mozambico grazie agli accordi di Pace. Ricollegandosi alla sostenibilità si parlerà poi dell’Agenda 2030 e su come si possono garantire a tutti gli stessi diritti e servizi. A mezzogiorno i 100 rintocchi simbolici della campana Maria Dolens ed un rinfresco per chiudere la mattina

Alle 15 a Pergine un incontro con le istituzioni e la comunità mozambicana al Centro Kairos di Pergine Valsugana.

Sabato 5 ottobre al Centro Kairos di Pergine Valsugana tutta una giornata di riflessioni, musica, cibo e danze. Incontri e dibattiti a partire dall’Agenda 2030, passando per il volontariato, dialoghi interreligiosi e per la promozione della pace. Le due giornate si chiuderanno con un ultimo momento culturale ed una riflessione sulla pace, seguiti infine da  una cena multietnica.