Dalla Storia il Francobollo, dal Francobollo la Storia
Da lunedì 3 a venerdì 14 novembre – Biblioteca Diocesana Vigilianum – via Endrici 14, Trento presentiamo la mostra filatelica “Dalla Storia il Francobollo, dal Francobollo la Storia: Mozambico 1975-1992 dalla proclamazione dell’indipendenza agli accordi di pace. Storia, sfide, risorse.“, parte della nostra rassegna Africa Plurale.
Lunedì 3 novembre alle ore 17 si terrà l’evento di inaugurazione e presentazione della mostra.
Lo spazio è aperto dal lunedì al giovedì dalle 9 alle 17, il venerdì dalle 9 alle 13.
Ingresso libero.
Iniziativa promossa da CAM – Consorzio Associazioni Mozambico e Arcidiocesi di Trento, in partnership con Comunità Mozambicana in Italia e Kariba.
Il progetto Africa Plurale è finanziato da Bando Caritro Volontariato Culturale 2025.
“È una storia che riguarda gente in viaggio, mossa dall’assoluta urgenza di raggiungere un’altra sponda”
Da “Terra Sonnambula” di Mia Couto
Il perché di questa Mostra filatelica, che esibisce francobolli e non solo, sta tutta nelle parole dello scrittore più famoso del Mozambico, Mia Couto, nel suo libro recentemente ripubblicato. Esse rappresentano esattamente ciò che la mostra vuole ricordare: le speranze di un popolo, oppresso da secoli di sfruttamento coloniale, che risorgono al momento dell’Indipendenza. Proiettate verso il futuro di pace e prosperità che scaturirà dalle loro mani, vengono affidate ad un “traghettatore” capace di indicare a ciascuno la strada da seguire.
In realtà, soltanto pochi anni dopo la Dichiarazione di Indipendenza (1975) inizia in Mozambico una lotta fratricida sostenuta da governi che mal tolleravano la presenza di uno Stato indipendente di orientamento socialista. La guerra durerà oltre 15 anni, ma i francobolli non la racconteranno. Fino al momento dell’Accordo di Pace (1992), manifestano il programma del Governo in carica, orientato dal partito FRELIMO. Esso si esprime nei simboli dello Stato neonato: il libro, l’arma e la zappa e ne rappresentano le parole d’ordine “Studiare, Produrre, Combattere”.
Le immagini dei francobolli esposti hanno in comune una caratteristica notevole: sono pressoché tutte realizzate a mano e non sono alterate nelle dimensioni. I visitatori saranno forniti di una lente di ingrandimento per osservarne i particolari ed apprezzarne la fattura. Oltre ai francobolli, in Mostra si troveranno, pannelli con un inquadramento storico e oggetti della tradizione culturale mozambicana.








