La formazione e l’aggiornamento continuo è molto importante per gli educatori del progetto escolinhas: quasi tutti loro sono giovani che hanno studiato o stanno studiando nella scuola secondaria ma nessuno, ad esclusione dei coordinatori, ha competenze pedagogiche specifiche o studi universitari. Ogni trimestre vengono pertanto organizzati momenti di formazione su vari contenuti: il coordinatore pedagogico Martinho Celestino, che è prossimo alla laurea, organizza puntualmente un ampio programma di formazione cercando di toccare i tanti aspetti utili al supporto degli educatori, sia quelli che lavorano da molti anni negli asili, sia a chi fa parte dell’organico da poco tempo.
Il 30 e 31 gennaio, poco prima dell’inizio dell’anno scolastico 2017, gli educatori si sono riuniti per una formazione che ha toccato come sempre vari temi. Il primo giorno, divisi in gruppo, si è affrontato, con teoria ma anche pratica, l’importanza delle attività di espressione artistica/creativa per lo sviluppo del bambino, in particolare disegno, modellazione e costruzione di oggetti. Nella seconda parte della giornata si è riflettuto sull’apprendimento di pre-competenze di lettura e scrittura, di come cioè il linguaggio scritto può essere affrontato nell’età prescolare.
Nel secondo giorno di formazione sono stati condivisi alcuni materiali proposti dal gruppo tecnico sull’insegnamento prescolare che da alcuni anni si è costituito a livello provinciale, a Beira, e che viene coordinato dall’ong francese Essor.
Nel corso di tutta la formazione sono state presentati giochi, canzoni, idee creative, per suggerire proposte di attività pratica a tutti gli educatori. La valutazione dell’attività da parte dei partecipanti (quattro educatrici e cinque educatori) è stata estremamente positiva.
Pochi giorni prima della formazione, il 23 gennaio, si è tenuta anche un incontro dell’associazione ADEC (Associazione per lo sviluppo delle escolinhas comunitarie), che riunisce gli educatori e tutto il resto del personale delle escolinhas. In quell’occasione Elisa Da Silva Guimaraes, che lavora con CAM e CEFA a Caia sulle componenti sociali del progetto agricolo, ha animato un’analisi dell’associazione, delle sue potenzialità, delle sue capacità utilizzando la tecnica di analisi SWOT.
L’11 febbraio è stata la volta di un momento formativo specifico sulle tematiche di associativismo e cooperativismo, nel quale il personale CAM-CEFA ha potuto contare sui materiali già raccolti dall’ong Coopermondo, che mette a disposizione del progetto a Caia le proprie expertise nell’ambito del sostegno al cooperativismo.
E forti di entusiasmo per questi momenti formativi e di confronto, il 6 febbraio si è aperto per tutti i bambini il nuovo anno scolastico negli asili… Buon anno a tutti i bimbi e agli educatori buon lavoro!!!