Un racconto per Natale

Un racconto per Natale

retro

La nostra proposta per un regalino di Natale è un piccolo e grazioso libro illustrato per bambini in versione italiana e mozambicana. Può essere un regalo carino per bambini, ma anche per insegnanti delle elementari o per famiglie.

Per chi lo volesse vedere in anteprima una copia del libro è disponibile nella bacheca di bookcrossing di Consorzio Lavoro Ambiente, così potete sfogliarlo. Il prezzo di copertina è 8 €, proponiamo di aggiungere, a chi lo desidera, una offerta libera di 2 € che ci serve per il progetto di diffusione del libro nelle scuole elementari di Caia in Mozambico!

Passate nel nostro ufficio o contattateci per maggiori informazioni o per acquistare il libretto!

Book cover_1

Qui l’articolo di presentazione del progetto, https://trentinomozambico.wordpress.com/2015/04/10/cera-una-volta-era-uma-vez/

La giornata nazionale del Professore

La giornata nazionale del Professore

festa professori 1Una piccola testimonianza che ci ha inviato il coordinatore delle escolinhas Martinho, che racconta della festa degli insegnanti.

Il 12 ottobre tutto il Mozambico ha festeggiato la giornata nazionale del Professore.
Nel distretto di Caia, gli insegnanti, assieme ai leader della comunità e a parte della popolazione hanno dato inizio ai festeggiamenti portando corone di fiori. Durante la giornata, gli educatori hanno organizzato numerose attività nelle strade vicine all’escolinha Amílcar Cabral, dove erano presenti anche tutti gli educatori e il Consiglio delle Escolinhas, il CAM, e tutto il personale degli asili.

In uno degli interventi fatti durante la giornata, gli educatori hanno espresso molto riconoscimento per il coordinamento delle attività che vengono svolte all’interno delle eEscolinhas, festa professorisottolineando la sempre più grande presenza di ulteriori attività che servono al miglioramento futuro delle escolinhas, come ad esempio il triage nutrizionale negli asili, la coltivazione di alcuni ortaggi in piccoli orti o la semina di nuova vegetazione nelle aree vicine alle escolinhas .

Dopo la benedizione del Pastore Domingos Nhenhezi, Martinho ha proposto due giochi per i bambini, che però hanno coinvolto anche i più grandi, rendendo la giornata meravigliosa!

Le escolinhas di tutta la provincia si incontrano

Le escolinhas di tutta la provincia si incontrano

manuale

Mercoledì 19 agosto si è tenuto a Beira un incontro con tutti i rappresentanti di varie escolinhas comunitarie della Provincia di Sofala, iniziativa promossa da Essor, associazione francese che opera in Mozambico con alcuni progetti di educazione prescolare.

Scopo dell’incontro era quello di presentare un Manuale per il Monitoraggio delle Escolinhas Comunitarie redatto da un gruppo di lavoro tecnico basandosi su alcune esperienze di esempio e approvato dalla “Direzione Provinciale Donne e Azione Sociale”. Le esperienze censite attraverso una ricerca di maggio 2014 nella provincia sono 47 in 8 distretti, tra cui le nostre 4 escolinhas a Caia.

L’incontro e la collaborazione con i numerosi educatori delle Escolinhas di tutta la provincia ha riscosso un forte successo: lo scambio di idee e di informazioni sull’utilizzo concreto del manuale ha dimostrato la grande importanza di questo strumento nell’organizzazione delle attività delle Escolinhas.

"C'era una volta – Era uma Vez" è disponibile!

"C'era una volta – Era uma Vez" è disponibile!

Book cover_1Con grande entusiasmo segnaliamo la realizzazione progetto del nostro amico e collaboratore mozambicano Amarildo Valeriano Ajasse “C’era una volta – Era uma Vez”! 

Il libro di poesie per bambini, in italiano e in portoghese, è stato realizzato grazie al finanziamento attraverso la piattaforma  di crowdfunding “Produzioni dal basso” e pubblicato da Aviani & Aviani editori nella collana “Time For Africa”.

Da oggi, presso la nostra sede di Trento, sono disponibili le copie del libro che viene proposto ad offerta libera. Parte del ricavato sarà usato per finanziare le copie che saranno inviate in Mozambico anche per i progetti del CAM (escolinhas, educazione inclusiva, casa della salute).

Qui l’articolo di presentazione del progetto https://trentinomozambico.wordpress.com/2015/04/10/cera-una-volta-era-uma-vez/

Il settore sociale – un futuro in autonomia

Il settore sociale – un futuro in autonomia

20130112_093823Dopo un anno e mezzo di lavoro a Caia Claudia Aloisio ha concluso il suo incarico come Consulente del Settore Sociale. Claudia ha osservato che ogni collaboratore del settore sociale (escolinhas, Casa da Saúde e Cuidados Domiciliários Integrados) ha raggiunto un buon grado di consapevolezza dei propri compiti e delle proprie responsabilità, nonostante permangano alcune debolezze, soprattutto nell’ambito della contabilità. In tutti è chiara la necessità di ottimizzare le risorse a disposizione affinché le attività rivolte alla comunità possano avere prosecuzione in futuro.

Soprattutto per quanto riguarda il progetto escolinhas Claudia ha espresso grande LOGO4soddisfazione nel lasciare il progetto in mani competenti e dedicate. Claudia infatti è rimasta molto contenta delle capacità sia di Martinho che di Paulino i quali sono riusciti a creare una squadra funzionale e affiatata, capace di gestire in totale autonomia le attività tanto ordinarie che straordinarie delle Escolinhas. Inoltre si è venuto a creare un buon team di lavoro con professionisti preparati e consapevoli dell’importanza del proprio ruolo.

Per quanto riguarda il progetto Casa da Saúde e l’Associazione Mbaticoyane, Claudia ha riscontrato alcune complessità. Secondo la relazione di Claudia, la scelta di ridimensionare i corsi della Casa della Salute ha permesso di abbattere fortemente i costi di gestione, ma altri aggiustamenti dovranno essere pensati per il 2016. Sono stati mantenuti il corso di Inglese e  il Corso di Culinaria in collaborazione con l’Ospedale Distrettuale di Caia. Più precisamente, il Corso di Culinaria non viene più realizzato alla Casa della Salute, ma direttamente all’interno delle comunità, utilizzando i prodotti presenti nella case delle donne che partecipano al Corso. Infine verrà mantenuto il Gruppo di Teatro Mbaticoyane, il quale sta avendo un interessante impatto all’interno del Distretto tanto da partecipare regolarmente a tutti gli eventi commemorativi e di sensibilizzazione sanitaria proposti sul territorio. Purtroppo, secondo Claudia, ci sarà la necessità di tagliare altre attività, come ad esempio il Corso di Sartoria, data la mancanza di partecipazioni. Ulteriori difficoltà sono state riscontrate nella gestione dei contratti di collaborazione.IMG_0246

Un’importante novità da segnalare nella gestione delle attività della Casa della Salute, è il ruolo del Sr. João Domingos, amministrativo dei Cuidados Domiciliarios Integrados, il quale si dovrà occupare in autonomia e puntualità di gestire la contabilità Casa della Salute.

Infine, per quanto riguarda il progetto Cuidados Domiciliarios Integrados, le attività sono tornate a pieno regime dopo l’emergenza colera. La formazione degli gli attivisti è stata ripresa con successo e si sta valutando la possibilità di avere a disposizione altri due formatori, cosa che risulterà essere vantaggiosa per l’andamento delle attività e per il ridimensionamento del carico di lavoro amministrativo – contabile del responsabile di settore signor Elias. Sfortunatamente, come sottolinea Claudia nella sua relazione, il settore sanitario, a differenza di quello educativo (in particolare le Escolinhas), non ha ancora ottenuto finanziamenti da terzi per il proseguimento delle attività nel 2016. 1101Le attività di rendita dell’Associazione Mbaticoyane, anche ammettendo un taglio drastico delle spese relative alla Casa della Salute, difficilmente riusciranno a coprire i costi necessari per mantenere in vita il Progetto dei Cuidados Domiciliriaos Integrados. Nonostante la forte considerazione e la consapevolezza da parte delle Istituzioni dell’importanza dell’azione dei nostri attivisti sul territorio, non ci sono molte speranze riguardo possibili finanziamenti futuri a livello locale. L’impegno del CAM entro il 2016 è quindi quello di trovare dall’Italia e dal Trentino partner interessati ad appoggiare ancora il progetto e altre forme di sostegno.