Un weekend per parlare e far parlare di cooperazione internazionale, per portare il tema all’attenzione della politica, ma anche della cittadinanza, dell’università, dei giovani.
Prima un incontro dedicato alle tematiche di genere, poi il partecipato forum con i candidati alle elezioni politiche a cura dei giovani del progetto Generazione Cooperazione, infine un flashmob in piazza Duomo a Trento.
Il weekend della cooperazione internazionale è stato possibile grazie al supporto di FArete Trentino, una realtà di coordinamento e di aggregazione di oltre 50 associazioni trentine attive nella cooperazione internazionale.
Il seminario “Che genere di cooperazione: l’approccio mainstreaming di genere e diversità nei progetti di cooperazione internazionale, ricordando Giorgia Depaoli” ha visto come ospiti Barbara Poggio, del Dipartimento di Sociologia e Ricerca Sociale dell’Università di Trento, Bernardo Monzani, Presidente di Agency for Peacebuilding e Roberta Zambelli, progettista esperta di gender studies presso il Centro di Cooperazione Internazionale. L’evento è stato moderato dal giornalista Paulo Lima, presidente dell’Associazione Viração & Jangada e si è aperto con un caro ricordo a Giorgia Depaoli, che per anni è stata una risorsa preziosa per il CAM, per la sua esperienza e conoscenza delle prospettive di genere nei progetti di cooperazione internazionale.
La giornata di sabato 23 invece ha visto come protagonista il dibattito aperto alla cittadinanza in merito al programma di 11 candidati provinciali trentino a favore della cooperazione internazionale. I candidati sono stati invitati dalle giovani e dai giovani del progetto Generazione Cooperazione, che hanno presentato le loro richieste politiche a favore del rafforzamento e della difesa della realtà della cooperazione internazionale in Trentino, tra le quali lo stanziamento dello 0,70% del PIL a favore della cooperazione internazionale. I candidati presenti erano i seguenti: Francesco Valduga, candidato presidente dell’Alleanza Democratica e Autonomista, Sergio Divina, candidato presidente di Alleanza per il Trentino, Alex Marini, candidato presidente per il Movimento 5 Stelle, oltre ai candidati consiglieri Donatella Conzatti, capolista di Italia Viva, Chiara Maule (Campobase), Francesca Caprini (Sinistra Italiana del Trentino), Elena Adami e Giovanna Chiarani (Onda), Giovanna Giugni (Democrazia Sovrana Popolare), Arianna Miorandi e Pierluigi La Spada (Pd), Grazia Francescatti (Unione Popolare), Massimiliano Mazzarella (Azione) e Simone Marchiori, candidato per il centro – destra con il PATT. Assente dal dibattito il Presidente in carica Maurizio Fugatti.
A turno, i candidati hanno prima risposto alle domande “Che cos’è la cooperazione internazionale” e “Qual’è il programma per la cooperazione internazionale“, con risposte varie. Per esempio, l’Alleanza per il Trentino non ha pensato ad un vero programma politico per la cooperazione internazionale, mentre la Sinistra Italiana del Trentino è pronta a stanziare il 0,70% del PIL a favore della cooperazione internazionale e ha ribadito l’importanza che la cooperazione internazionale sia organizzata e portata avanti dagli enti pubblici.
Anche il video di questo incontro è online sul canale Youtube @faretetrentino
Al termine del dibattito politico, il pubblico insieme alle varie organizzazioni si è spostato in Piazza Duomo per un momento di flashmob.
Ringraziamo tutti i giovani e le giovani del progetto Generazione Cooperazione e delle altre organizzazioni di cooperazione internazionale per la loro partecipazione attiva nella politica locale trentina e per la partecipazione e sensibilità verso la realtà della cooperazione internazionale che, come è stato fatto presente venerdì, spesso è mancante nella nostra quotidianità.
Qui sotto la rassegna stampa dell’iniziativa.
Per ulteriori video e articoli:
- il Dolomiti
- TGR Trento
- TG Trentino (dal min 3:13)