sCAMpagnata Solidale 2025

sCAMpagnata Solidale 2025

E’ giunta ormai alla quinta edizione la sCAMpagnata, una camminata-picnic in compagnia di soci, volontari, staff e amici del CAM, per ritrovarsi e stare insieme.

CHI – L’invito è per tutti i soci, amici, volontari, simpatizzanti e “curiosi” del CAM: familiari e amici sono i benvenuti!

QUANDODomenica 28 settembre. In caso di meteo incerto l’iniziativa verrà confermata (è possibile pranzare al coperto), in caso di forte maltempo l’evento sarà annullato.

NOVITÀ 2025 - Passeggiata guidata con raccolta erbe spontanee

Una passeggiata tra archeologia e natura alla scoperta di Passo Redebus, per conoscere il passato di questo luogo e per osservare, riconoscere, rispettare e raccogliere alcune erbe che fanno parte della flora spontanea, assaggiandone i diversi sapori attraverso la preparazione di un pesto.

Con Francesca Zeni, Naturopata e Accompagnatrice di Media Montagna, specializzata in foraging.

Passeggiata guidata + attività di raccolta erbe e pranzo
Ritrovo ore 9.15 presso Area archeologica Acqua Fredda – Contributo proposto: 22 € adulti – 7 € bambini
Il gruppo concluderà il percorso alla malga con la preparazione del “pesto selvatico” e per continuare insieme la sCAMpagnata con il pranzo.

Solo sCAMpagnata con pranzo
Ritrovo ore 10.30 presso il parcheggio lato Pinè del Passo del Redebus – Contributo proposto: 15 € adulti – 5 € bambini
Si può raggiungere Malga Pec con una agevole camminata su strada forestale o in alternativa su un sentiero nel bosco. Per chi avesse difficoltà a camminare è possibile organizzare il trasporto in macchina alla malga.

MENÙ – Il pasto, modalità buffet, sarà preparato dai volontari e dalle volontarie del CAM e si terrà, tempo permettendo, nello spazio esterno della malga. Chiediamo, nell’ottica di una minor produzione possibile di rifiuti, di venire attrezzati con borraccia e stoviglie personali per consumare il pranzo.

RACCOLTA FONDI – I contributi di iscrizione saranno raccolti in contanti direttamente alla malga prima di pranzo. Chi preferisse pagare anticipatamente con bonifico o carta può farne richiesta al momento dell’iscrizione per ricevere indicazioni.
Il ricavato sarà impiegato per supportare le attività di educazione prescolare delle Escolinhas e le attività di assistenza domiciliare e sensibilizzazione dell’associazione Mbaticoyane nelle comunità rurali di Caia.

PRENOTAZIONIEntro mercoledì 24 settembre scrivendoci all’indirizzo email info@trentinomozambico.org specificando eventuali allergie o intolleranze alimentari.

 

inCAMeralibri - adotta un libro con il CAM

Con questa iniziativa – che vuole diventare un appuntamento annuale – il CAM intende contribuire ad un cambiamento di rotta, proponendo ad amici e sostenitori l’accoglienza di un libro in cui immergersi, con poco sforzo e poca spesa.

Si dice infatti, che l’Italia sia tra i paesi europei meno inclini alla lettura, cioè tra coloro che “si privano della possibilità di esplorare nuovi mondi, di immergersi in culture diverse, di scoprire punti di vista alternativi” senza muoversi da casa, nonché “di aumentare la propria alfabetizzazione emotiva, potendo accedere alla sfera delle emozioni e dei sentimenti” dei tanti personaggi che danno vita alla narrazione.

Leggendo qua e là i pensieri di noti scrittori, romanzieri, ricercatori...

Leggendo qua e là i pensieri di noti scrittori, romanzieri, ricercatori sul valore della lettura, abbiamo operato una scelta, offrendo una risposta lapidaria, ma confermata dall’esperienza, alla domanda su cui si fonda la nostra proposta:

Perché leggere?

Risponde Terzani
Ho scoperto prestissimo che i migliori compagni di viaggio sono i libri: parlano quando si ha bisogno, tacciono quando si vuole silenzio. Fanno compagnia senza essere invadenti. Danno moltissimo, senza chiedere nulla.

Risponde Luigi Pirandello
I libri pesano tanto: eppure, chi se ne ciba e se li mette in corpo, vive tra le nuvole.

Risponde Anonimo
A differenza delle fiction, della televisione e del cinema, i libri lasciano ai lettori la libertà di costruire le proprie immagini, con gradualità e con i propri tempi.

Risponde Eco
I libri non sono fatti per crederci, ma per essere sottoposti a indagine. Di fronte a un libro non dobbiamo chiederci cosa dica ma cosa vuole dire…
Le opere letterarie ci invitano alla libertà dell’interpretazione, perché ci propongono un discorso dai molti piani di lettura e ci pongono di fronte alle ambiguità e del linguaggio e della vita. Ma per poter procedere in questo gioco… occorre essere mossi da un profondo rispetto verso… l’intenzione del testo.

Risponde Nori
I libri, c’è da dire, non mi piacciono tanto per quello che dicono ma per come mi fanno sentire.

libri

Un GRAZIE a tutti coloro che hanno messo a disposizione i tanti volumi disponibili ed a coloro che li hanno accolti nella propria biblioteca, valorizzandoli.

Grazie ad ASUC Viarago che anche quest’anno ci concede i meravigliosi spazi di Malga Pec.

Salute comunitaria in Mozambico: la missione del dott. Gianpaolo Rama

Salute comunitaria in Mozambico: la missione del dott. Gianpaolo Rama

 

Tra aprile e maggio 2025, il dott. Gianpaolo Rama, membro del direttivo del CAM (Consorzio Associazioni con il Mozambico) e referente per i progetti in ambito socio-sanitario, ha effettuato una missione di monitoraggio in Mozambico, visitando i distretti di Caia, Marromeu e Cheringoma nella provincia di Sofala. Obiettivo principale: valutare i progetti sanitari in corso, rafforzare la collaborazione con i partner locali e verificare l’efficacia degli interventi del CAM sul territorio.

Tra le attività principali, spiccano le Brigadas Móveis Integradas (BMI), cliniche mobili che garantiscono servizi sanitari essenziali — vaccinazioni, visite ostetriche, screening HIV e tubercolosi, educazione sanitaria — a comunità isolate prive di accesso a strutture fisse. Nonostante difficoltà logistiche e mancanza di mezzi adeguati, il programma ha dimostrato un impatto rilevante: nel 2025 si è registrato un incremento della partecipazione della popolazione e delle prestazioni erogate, a fronte di una crescente emergenza sanitaria dovuta a malnutrizione e malaria.

Il dott. Rama ha inoltre guidato un’approfondita valutazione degli attivisti di salute comunitaria (Cuidados Domiciliários), basata su 18 indicatori di performance. Dei 18 valutati, 11 hanno superato ampiamente gli standard previsti, mentre due non hanno raggiunto la sufficienza. Il programma, che segue oltre 90 malati cronici e garantisce assistenza domiciliare, distribuzione di kit alimentari e supporto terapeutico, è risultato fondamentale, ma ha evidenziato la necessità di razionalizzare i costi e rafforzare la supervisione.

 

 

Tra aprile e maggio 2025, il dott. Gianpaolo Rama, membro del direttivo del CAM (Consorzio Associazioni con il Mozambico) e referente per i progetti in ambito socio-sanitario, ha effettuato una missione di monitoraggio in Mozambico, visitando i distretti di Caia, Marromeu e Cheringoma nella provincia di Sofala. Obiettivo principale: valutare i progetti sanitari in corso, rafforzare la collaborazione con i partner locali e verificare l’efficacia degli interventi del CAM sul territorio.

Tra le attività principali, spiccano le Brigadas Móveis Integradas (BMI), cliniche mobili che garantiscono servizi sanitari essenziali — vaccinazioni, visite ostetriche, screening HIV e tubercolosi, educazione sanitaria — a comunità isolate prive di accesso a strutture fisse. Nonostante difficoltà logistiche e mancanza di mezzi adeguati, il programma ha dimostrato un impatto rilevante: nel 2025 si è registrato un incremento della partecipazione della popolazione e delle prestazioni erogate, a fronte di una crescente emergenza sanitaria dovuta a malnutrizione e malaria.

Il dott. Rama ha inoltre guidato un’approfondita valutazione degli attivisti di salute comunitaria (Cuidados Domiciliários), basata su 18 indicatori di performance. Dei 18 valutati, 11 hanno superato ampiamente gli standard previsti, mentre due non hanno raggiunto la sufficienza. Il programma, che segue oltre 90 malati cronici e garantisce assistenza domiciliare, distribuzione di kit alimentari e supporto terapeutico, è risultato fondamentale, ma ha evidenziato la necessità di razionalizzare i costi e rafforzare la supervisione. 

 

  

Numerosi sono stati anche gli incontri istituzionali con autorità sanitarie locali e provinciali, tra cui il Direttore della Sanità Provinciale di Sofala e i responsabili distrettuali. È emersa l’apprezzata rilevanza del CAM come partner nel sistema sanitario locale, ma anche la necessità di potenziare la fornitura di farmaci, i trasporti e il coordinamento logistico. A Cheringoma, in particolare, si è evidenziata una limitata collaborazione, che ha inciso negativamente sull’operatività delle BMI.

La missione ha toccato anche ambiti trasversali: il rafforzamento dell’associazione locale Mbaticoyane, partner strategico del CAM, attraverso incontri di formazione e supporto gestionale; la verifica del microcredito e del programma per la cura del labbro leporino; e la valutazione della collaborazione con la Chiesa cattolica per eventuali borse di studio e sostegno alimentare.

Un evento critico ha segnato la missione: un incendio notturno nella sede del CAM a Caia, probabilmente causato da un corto circuito o da un fuoco acceso dai guardiani, ha distrutto il magazzino e un veicolo indispensabile per le attività sanitarie. Il danno stimato è di circa 35.000 euro.

La missione conferma l’impegno concreto del CAM nel garantire il diritto alla salute in un contesto di grande fragilità, attraverso interventi integrati, partecipati e sostenibili. La prosecuzione dei progetti, con la ricerca di fonti di finanziamento, resta una priorità per continuare a dare risposte concrete ai bisogni della popolazione.

 
Foto di Gianpaolo Rama
 
Campagna Riso 2025: un grande grazie!

Campagna Riso 2025: un grande grazie!

Un grazie di cuore a tutte le persone che hanno partecipato alla campagna “Abbiamo riso per una cosa seria 2025”.
Il 17-18 e 24-25 maggio grazie alla collaborazione di tante persone sono stati distribuiti 453 kg di riso in 12 appuntamenti presso le chiese di Trento – S. Giuseppe, San Pio X, Mattarello, S. Apollinare, Cristo Re, Madonna del Mare, Roncafort, Vela, Solteri, S. Maria Maggiore – che si sono trasformati in offerte per € 2.020,85.

I fondi raccolti verranno destinati all’acquisto di prodotti alimentari (come riso, olio, fagioli, mais) e di prima necessità (sapone, coperte, zanzariere eccetera) a favore di malati cronici seguiti dagli assistenti domiciliari dell’associazione Mbaticoyane nelle zone rurali del Distretto di Caia.

Attraverso il progetto “salute comunitaria”, dal 2007 interveniamo in collegamento con la Direzione Distrettuale di Salute nelle cure domiciliari, fornendo anche assistenza sociale nei casi più gravi privi di una rete familiare di sostegno.

C’è festa in Campo, e il CAM ci sarà!

C’è festa in Campo, e il CAM ci sarà!

Sabato 14 Giugno 2025, avrà luogo “C’è Festa in Campo”, un evento culturale e di intrattenimento con l’obiettivo di raccogliere fondi per i progetti sostenuti dall’associazione C’è Campo.
Il CAM parteciperà insieme a CUAMM Trentino, FArete e tante altre realtà di cooperazione internazionale di Trento che saranno presenti con degli stand nella piazza a partire dalle 17.30.

L’evento si terrà nella piazza di Piedicastello, a Trento, e a partire dalla mattina verrà proposto un torneo di green volley e dal primo pomeriggio attività per bambini, poi un incontro culturale sul tema “C’è Speranza”, spettacolomusica, gastronomia.

Dettagli e info nel programma qui sotto e al link: www.cecampo.com/ce-festa-in-campo-2025

Africa e Europa, cooperazione e cambiamento: due eventi a giugno

Africa e Europa, cooperazione e cambiamento: due eventi a giugno

Il 5 e 10 giugno a Trento due eventi promossi da FArete, la rete Trentina delle organizzazioni di cooperazione solidale, per riflettere su Africa e cooperazione.

Gli stravolgimenti geopolitici causati dall’entrata in scena di Trump e la continuazione, se non l’aumento, delle guerre in vari luoghi del mondo, hanno creato un contesto globale sempre più complesso e interconnesso.

In tale contesto gli attori della cooperazione allo sviluppo  si trovano ad affrontare sfide nuove e sempre più difficili, per l’instabilità politica internazionale e per il taglio degli aiuti che dagli Stati Uniti al nostro Trentino, stanno caratterizzando le scelte della politica.

Per cercare di capire ed approfondire criticamente questi scenari ma soprattutto per riflettere su come affrontare le sfide di questi tempi difficili, Farete ha organizzato due momenti molto importanti e significativi.

Il primo, giovedì 5 giugno 2025, cercherà di analizzare la situazione dell’Africa fra potenzialità e criticità, cercando anche di capire, in questo contesto, il ruolo della Cooperazione Italiana e del Piano Mattei, con la partecipazione di due grandi esperti quali l’ex sottosegretario agli esteri e Cooperazione allo Sviluppo, Mario Giro (Comunità di S. Egidio) che ha anche scritto un libro a riguardo, e Silvia Stilli, Presidente dell’Associazione delle Organizzazioni di Cooperazione e Solidarietà internazionale (AOI) 

Il secondo incontro intende aprire uno sguardo sulla situazione della Comunità Europea cercando di capire se ci sarà ancora spazio per i progetti di cooperazione Internazionale e per il loro finanziamento. L’incontro di martedì 10 giugno 2025 vedrà l’importante partecipazione di Paolo Gentiloni, già Commissario dell’Unione Europea per l’Economia, nonché Presidente del Consiglio e Ministro degli Affari Esteri, e Francesco Petrelli, portavoce di Oxfam Italia , una delle più grandi ONG internazionali di cooperazione allo sviluppo.

Gli incontri si terranno presso Sala Ferrari Incontri a Ravina (TN), ingresso libero.