Nel tardo pomeriggio di domenica 8 luglio oltre 60 persone si sono radunate in Piazza Fruet, a Pergine, per prendere parte alla “Chiacchierata Fotografica”, l’evento conclusivo di Trova il Mondo in Trentino, un progetto che l’associazione trentina GTV promuove in collaborazione con il CAM, ATB, il Festival della Fotografia Etica di Lodi ed altre organizzazioni trentine.

I partecipanti hanno potuto assistere ad un coinvolgente scambio di idee riguardo la fotografia etica e il tema delle interconnessioni. Questo confronto ha visto la partecipazione di Alberto Prina, direttore del Festival della Fotografia Etica di Lodi, e del fotografo trentino Daniele Lira, ed è stato mediato dalla giornalista Michela Grazzi. La chiacchierata si è incentrata sul significato e sull’importanza della fotografia etica, ed è emerso in modo evidente il suo ruolo come mezzo per portare al cambiamento, per sottolineare la grande opportunità – ma al contempo la grande responsabilità – dei fotografi che vogliono raccontare il mondo di oggi e far conoscere fenomeni, azioni o eventi del nostro mondo. Dal racconto, dalla foto, nasce inevitabilmente una riflessione, la quale, per non trasformarsi solo in frustrazione, deve sottendere anche un cambiamento personale in chi osserva. Ecco alcuni dei temi sviscerati in maniera leggera, ma allo stesso tempo, intensa e riflessiva durante la nostra ‘chiacchierata’. La location, la foresta urbana di piazza Fruet allestita in occasione di Pergine Festival ha contribuito a rendere l’evento informale e piacevole.

Ma l’evento era anche pensato per annunciare i finalisti ed i vincitori del concorso Trova il Mondo in Trentino. Il concorso, cui hanno partecipato 118 persone con un totale di 360 scatti, chiedeva di riflettere sul tema delle interconnessioni: era richiesto uno scatto accompagnato da una didascalia. Con i 15 migliori scatti, i finalisti appunto, è stata quindi allestita una mostra nei portici di Palazzo Crivelli.

Per quanto riguarda la Sezione Trova il Mondo in Trentino, le fotografie vincitrici sono:

2 – Scarti di Piergiorgio Silvestri – La giuria concorda che: lo scatto focalizza l’attenzione su un fenomeno del territorio con estrema semplicità e potenza tipica del reportage paesaggistico. Il partecipante vince un buono in attrezzature fotografiche dal valore di 350 Euro.

 

1. Turismo di Matteo Zuliani – La giuria concorda la seguente motivazione: Uno stile consolidato nella grande tradizione paesaggistica italiana, coglie perfettamente il tema del concorso ponendo una domanda aperta ed attuale. Il partecipante vince un buono viaggio del valore di 1.000€ da spendere per una delle seguenti mete: Vietnam, Mozambico, Serbia o Kossovo.

 

3 – Incontro di Luis Pederzini Velazquez – La giuria concorda che: il punto di vista di questo scatto offre, sintetico e deciso, uno sguardo che unisce e confronta culture lontanissime che oggi richiedono un grande dialogo. . Il partecipante vince un buono in attrezzature fotografiche dal valore di 250 Euro.

Sempre all’interno della Sezione Trova il Mondo in Trentino, le opere segnalate ed esposte sono :

4 – Dialogo di Luisa Dorigoni

5 – Girotondo di Nadia Golfetto

6 – Ritratto di Diego Maggioni

7 – Non disturbare di Jose Videira

8 – Panorami di Memoria di Davide Ballardini

9 – Wait for it di Giulio Diener

10 – L’eco dei ghiacciai di Cristina Gallizioli

11 – Flagello mondiale di Annalisa Lenzi

12 – Evviva l’acqua di Renzo Oss

13 – Un lama nelle Dolomiti di Roberto Sella

Rispetto alla Sezione Trova il Mondo a Casa tua, invece, le opere vincitrici sono:

14 – Italian Fast Food di Nicolo’ Campitelli. . La giura concorda che lo scatto offre una riflessione su pubblicità, progresso, contaminazione. Uno scatto che ci permette di porre l’attenzione sulle internconnessioni che talvolta bizzarre possiamo cogliere sulle nostre strade. Simboleggia e ricrea l’atmosfera tipica dell’on the road americano. Per tale motivo la giuria decide di assegnare al partecipante un buono in attrezzature fotografiche dal valore di 250 Euro.

15 – Franco di Mauro Coruzzolo. La giura concorda che la contrapposizione nelle forme e nei colori ritratti sottolinea la contrapposizione tra le persone ed i rifiuti trasportati dal mare. Con questo scatto il fotografo ha saputo cogliere un lato drammatico delle interconnessioni. Per tale motivo la giuria decide di assegnare al partecipante un buono in attrezzature fotografiche dal valore di 250 Euro.

 

In seguito alla premiazione, Alberto Prina ha guidato tutti i partecipanti in una speciale visita della mostra: in collaborazione con i fotografi presenti, le 15 foto esposte sono state singolarmente analizzate sia dal punto di vista tecnico, sia contenutistico.

Con la visita guidata si è concluso quindi l’evento “Chiacchierata Fotografica”, ma non la mostra. Fino al 15 luglio le fotografie saranno esposte sotto i Portici di Palazzo Crivelli, a Pergine Valsugana: è possibile quindi visitarla e un feedback sul nostro quaderno sarà particolarmente apprezzato.

Buona visione!