Grazie Giancarlo, ci mancherai!

Grazie Giancarlo, ci mancherai!

Sabato 23 settembre 2023 è venuto a mancare il nostro amato Giancarlo Finazzer, storico revisore dei conti e volontario in supporto all’area di amministrazione.

Lo vogliamo ricordare con molto affetto, ringraziandolo per la sua dedizione, disponibilità, simpatia e voglia di mettersi in gioco. Giancarlo ci aveva assistito in particolar modo nei progetti di microcredito e in particolare nel progetto della Caixa Financeira, avviato nel 2010, che ha visto la costruzione di una banca rurale locale, a supporto delle piccole e medie imprese del distretto di Caia. Numerosi i suoi viaggi per partecipare alla verifica annuale e agli incontri con gli altri membri del “conselho fiscal”, con un grande impegno nell’imparare la lingua portoghese ed affrontando tutta la pesantezza delle trasferte da Trento a Beira, da lì a Caia e a poi a Sena.

Leggi qui la sua intervista realizzata in occasione dell’anniversario dei primi cinque anni della Caixa.

 Ricordiamo il suo essere presente e attivo a tantissimi incontri del consiglio direttivo del CAM e alle iniziative promosse sul territorio, sempre generoso e interessato. Come presidente dei revisori dei conti curava ed illustrava con grande precisione i bilanci annuali, con la pazienza di spiegare anche ai meno esperti ciò che stava dietro a tanti numeri. Negli ultimi anni, pur non potendo più partecipare attivamente alla vita associativa, non mancava di interessarsi, leggendo con piacere tutte le novità e confidando agli amici e ai parenti la grande nostalgia per l’impegno con il CAM e per i viaggi in Mozambico.

Grazie mille di tutto Giancarlo, Boa Viagem!

Voglio ricordare Giancarlo per la positività con la quale ha sempre condiviso con tutti la sua presenza presso il CAM; grazie Giancarlo non ti dimenticare degli amici che ti vogliono ancora tanto bene

G. B.

 

Rimarranno impresse la sua dedicazione totale, appassionata e sempre positiva. Ci conosciamo da quasi 25 anni.
Riposa in pace Giancarlo 💙

J.C.

 

Ci ha accompagnato per tantissimi anni con la sua precisione e professionalità che sono stati importantissimi per la vita del Cam. Ma anche la sua disponibilità e la sua passione per il microcredito. Grazie Giancarlo resterai nei nostri cuori trentino-mozambicani.

P.R.

 

Não posso acreditar. Estou muito triste pela noticia. Ficam comigo todas lembranças de trabalho e amizade com Giancarlo, desde suas missões no escritório de Caia e a minha missão em Trento, na qual ele nos recebeu no aeroporto. Que Descanse em paz!

J.J.

 

Grande Giancarlo. Grazie di cuore per la tua dedizione e la tua amicizia. Continua a guidarci con il tuo esempio nel nostro impegno.
Ci mancherai. Estás nos nossos corações. Descanse em paz!

M.D.V.

 

Riempiamo i calici di cooperazione! Video, resoconti e foto del weekend dedicato alla Cooperazione Internazionale

Riempiamo i calici di cooperazione! Video, resoconti e foto del weekend dedicato alla Cooperazione Internazionale

Un weekend per parlare e far parlare di cooperazione internazionale, per portare il tema all’attenzione della politica, ma anche della cittadinanza, dell’università, dei giovani.

Prima un incontro dedicato alle tematiche di genere, poi il partecipato forum con i candidati alle elezioni politiche a cura dei giovani del progetto Generazione Cooperazione, infine un flashmob in piazza Duomo a Trento.

Il weekend della cooperazione internazionale è stato possibile grazie al supporto di FArete Trentino, una realtà di coordinamento e di aggregazione di oltre 50 associazioni trentine attive nella cooperazione internazionale.

 Il seminario “Che genere di cooperazione: l’approccio mainstreaming di genere e diversità nei progetti di cooperazione internazionale, ricordando Giorgia Depaoli” ha visto come ospiti Barbara Poggio, del Dipartimento di Sociologia e Ricerca Sociale dell’Università di Trento, Bernardo Monzani, Presidente di Agency for Peacebuilding e Roberta Zambelli, progettista esperta di gender studies presso il Centro di Cooperazione Internazionale. L’evento è stato moderato dal giornalista Paulo Lima, presidente dell’Associazione Viração & Jangada e si è aperto con un caro ricordo a Giorgia Depaoli, che per anni è stata una risorsa preziosa per il CAM, per la sua esperienza e conoscenza delle prospettive di genere nei progetti di cooperazione internazionale. 

La serata è stata trasmessa online, puoi seguirla o rivederla nel video sul canale Youtube @faretetrentino

La giornata di sabato 23 invece ha visto come protagonista il dibattito aperto alla cittadinanza in merito al programma di 11 candidati provinciali trentino a favore della cooperazione internazionale. I candidati sono stati invitati dalle giovani e dai giovani del progetto Generazione Cooperazione, che hanno presentato le loro richieste politiche a favore del rafforzamento e della difesa della realtà della cooperazione internazionale in Trentino, tra le quali lo stanziamento dello 0,70% del PIL a favore della cooperazione internazionale. I candidati presenti erano i seguenti: Francesco Valduga, candidato presidente dell’Alleanza Democratica e Autonomista, Sergio Divina, candidato presidente di Alleanza per il Trentino, Alex Marini, candidato presidente per il Movimento 5 Stelle, oltre ai candidati consiglieri Donatella Conzatti, capolista di Italia Viva, Chiara Maule (Campobase), Francesca Caprini (Sinistra Italiana del Trentino), Elena Adami e Giovanna Chiarani (Onda), Giovanna Giugni (Democrazia Sovrana Popolare), Arianna Miorandi Pierluigi La Spada (Pd), Grazia Francescatti (Unione Popolare), Massimiliano Mazzarella (Azione) e Simone Marchiori, candidato per il centro – destra con il PATT. Assente dal dibattito il Presidente in carica Maurizio Fugatti.

A turno, i candidati hanno prima risposto alle domande “Che cos’è la cooperazione internazionale” e “Qual’è il programma per la cooperazione internazionale“, con risposte varie. Per esempio, l’Alleanza per il Trentino non ha pensato ad un vero programma politico per la cooperazione internazionale, mentre la Sinistra Italiana del Trentino è pronta a stanziare il 0,70% del PIL a favore della cooperazione internazionale e ha ribadito l’importanza che la cooperazione internazionale sia organizzata e portata avanti dagli enti pubblici.

Anche il video di questo incontro è online sul canale Youtube @faretetrentino

 

Al termine del dibattito politico, il pubblico insieme alle varie organizzazioni si è spostato in Piazza Duomo per un momento di flashmob

Ringraziamo tutti i giovani e le giovani del progetto Generazione Cooperazione e delle altre organizzazioni di cooperazione internazionale per la loro partecipazione attiva nella politica locale trentina e per la partecipazione e sensibilità verso la realtà della cooperazione internazionale che, come è stato fatto presente venerdì, spesso è mancante nella nostra quotidianità.

Qui sotto la rassegna stampa dell’iniziativa.
Per ulteriori video e articoli:

 

Per ulteriori video e articoli:

 

Una comunità che partecipa. Rap, fotografia e cittadinanza attiva

Una comunità che partecipa. Rap, fotografia e cittadinanza attiva

SETTIMANA DELL’ACCOGLIENZA IX edizione 30 settembre – 7 ottobre 2023


Giovedì 5 ottobre 18-19.30
Centro per la Cooperazione Internazionale
Vicolo San Marco 1 – Trento

UNA COMUNITÁ CHE PARTECIPA
Rap, fotografia e cittadinanza attiva

A cura del Centro per la Cooperazione Internazionale e Progetto Mudar 

Un’esplorazione delle relazioni umane nei quartieri che partecipano e sono protagonisti di una crescita collettiva. Le immagini del reportage Fully Booked – Grande Hotel di Beira in Mozambico, uno degli edifici occupati più popolosi al mondo, sono il punto di partenza per un confronto su partecipazione, cittadinanza attiva e rigenerazione urbana e sociale. Il rap e l’arte come strumenti per coinvolgere, attivare e cambiare l’ordine delle cose.

Intervengono:
Antonietta De Vita: ricercatrice di pedagogia generale e sociale presso il Dipartimento di Scienze umane dell’Università di Verona.
Si occupa di educazione alla partecipazione e alla progettazione partecipata, processi formativi e lavoro, pensiero femminile ed educazione di genere.
Luca Mascini: rapper, scrittore, arteducatore e frontman di Assalti Frontali, tra i primi gruppi hip-hop in Italia. Da dieci anni conduce laboratori rap nelle scuole in Italia e all’estero in Libano con il progetto europeo “Singing for peace” come momenti di inclusione e comunità creativa.
Paolo Ghisu: fotografo, videomaker e cooperante. Autore di mostre fotografiche esposte in Italia e in Mozambico, ha realizzato il reportage FULLY BOOKED – Grande Hotel da Beira, pubblicato su alcune riviste e selezionato per il Festival della Fotografia Etica di Lodi nel 2022

La settimana dell’Accoglienza è una iniziativa promossa dal Coordinamento Nazionale Comunità di  Accoglienza – Federazione del Trentino Alto Adige-Südtirol

Promuovere l’imprenditorialità e l’innovazione – l’Incubatore d’imprese dell’Università Zambeze

Promuovere l’imprenditorialità e l’innovazione – l’Incubatore d’imprese dell’Università Zambeze

Il 24 agosto, l’Incubatore d’imprese dell’Università Zambeze ha avuto l’onore di ricevere il Segretario di Stato della Provincia di Sofala, Stella da Graça Pinto Novo Zeca, insieme a una delegazione dell’Università guidata dal Rettore dell’istituzione, Bettencourt Preto Sebastião Capece. L’obiettivo della visita era quello di esplorare le iniziative imprenditoriali e innovative dell’Incubatore e di incontrare i giovani di talento che lo portano avanti.

La visita è iniziata con un caloroso benvenuto da parte del coordinatore generale dell’Incubatore d’imprese dell’Università Zambeze, Feleciano Luís Januário, che ha guidato i visitatori attraverso le strutture moderne e ben attrezzate dell’Incubatore, a partire dallo spazio di lavoro collaborativo noto come Coworking Space Zambeze. Questo ambiente è stato progettato per promuovere la collaborazione tra giovani imprenditori, offrendo loro un luogo stimolante per sviluppare le proprie idee.

Inoltre i visitatori hanno avuto la possibilità di visitare l’ufficio privato dell’Incubatore, dove le start-up e le aziende emergenti hanno l’opportunità di collegarsi ai loro progetti in tutta privacy e tranquillità. È stata presentata anche la sala videoconferenze per le riunioni strategiche, a dimostrazione dell’impegno dell’incubatore nel facilitare la comunicazione e il networking tra gli imprenditori.

Durante la visita, il Coordinatore generale dell’Incubatore ha condiviso informazioni sulle varie attività svolte, evidenziando PALINCUNE – Palco de Incubação de Negócios, un programma di incubazione dell’Incubatore dell’Università Zambeze e un beneficiario del progetto Inovação Circular. Grazie alla collaborazione stretta tra i partner di progetto, PALINCUNE fornisce agli imprenditori l’accesso a risorse aggiuntive, orientamento specializzato e finanziamenti per dare impulso alle loro innovazioni e iniziative imprenditoriali. Inoltre, PALINCUNE offre un supporto completo agli imprenditori in fase iniziale, aiutandoli a sviluppare i loro modelli di business e ad affinare le loro capacità imprenditoriali. L’incubatore ha anche presentato il suo programma di accelerazione aziendale, che mira a promuovere la crescita e lo sviluppo di start-up promettenti.

La visita del Segretario di Stato della Provincia di Sofala e della delegazione dell’Università Zambeze all’incubatore d’impresa è stata un’occasione unica per sottolineare l’impegno verso l’imprenditorialità e l’innovazione. L’incubatore, con le sue strutture all’avanguardia e i suoi programmi completi, sta svolgendo un ruolo fondamentale nel sostenere e far crescere gli imprenditori locali.


Foto e articolo a cura di Comunika – per il progetto Inovação Circular.

Traduzione dal portoghese a cura di Martina Seppi

Che genere di cooperazione internazionale! L’approccio mainstreaming di genere e diversità nei progetti – ricordando Giorgia

Che genere di cooperazione internazionale! L’approccio mainstreaming di genere e diversità nei progetti – ricordando Giorgia

Contribuiamo ai temi dell’Agenda 2030, con un incontro dedicato alla scoperta delle diversità di genere nel settore della cooperazione internazionale allo sviluppo. Ci interroghiamo su quali sul tema e sugli strumenti che possono essere adottati e che possono realmente contribuire ad abbattere barriere invisibili per aumentare l’inclusività. La buona volontà e la competenza tecnica spesso non sono sufficienti, sfuggono alla quotidianità gli indicatori che rilevano i punti di miglioramento. “La parità di genere non è solo un diritto umano fondamentale, ma la condizione necessaria per un mondo prospero, sostenibile e in pace.Agenda 2030 – Obiettivo 5: Raggiungere l’uguaglianza di genere ed emancipare tutte le donne e le ragazze.

Ricordiamo Giorgia Depaoli con questo evento

Che genere di cooperazione internazionale! 

L’approccio mainstreaming di genere e diversità nei progetti di cooperazione internazionale, ricordando Giorgia Depaoli

Ne parliamo con:
Barbara Poggio – Prorettrice alle politiche di equità e diversità presso il Dipartimento di Sociologia e Ricerca Sociale dell’Università di Trento
Bernardo Monzani – Presidente di Peaceagency. Ha lavorato per le missioni di pace delle Nazioni Unite in Liberia e Haiti e per varie organizzazioni non-governative di peacebuilding negli Stati Uniti e in Europa.
Roberta Zambelli – Progettista esperta in gender studies presso il Centro per la Cooperazione Internazionale

Modera: Paulo Lima, giornalista e educomunicatore – Associazione Viração&Jangada

Venerdì 22 settembre 17.30-19.00
Sala Conferenze del Dipartimento di Economia e Management – Università di Trento
Via Antonio Rosmini, 46 Trento

Ingresso libero

Diretta su YouTube: https://www.youtube.com/@faretetrentino