Pinzolo per le escolinhas

Pinzolo per le escolinhas

Pinzolo 3

La testimonianza della nostra volontaria Nadia sulla bella serata di musica e solidarietà che si è tenuta il 17 agosto a Pinzolo.

L’insolito caldo clima ferragostano e la gentile disponibilità della Pro-Loco e del Comune di Pinzolo mi hanno permesso di organizzare un concerto di beneficenza sabato 17 agosto 2013.

Gli amici del gruppo LiscioGasato si sono esibiti davanti ad una numerosa platea, composta principalmente da turisti, che hanno approfittato della splendida serata e della musica anni ’70-‘80 nella Piazza Carera di Pinzolo.

È piuttosto rara una temperatura superiore ai 20 gradi nelle serate di ferragosto a Pinzolo, ma in quest’occasione siamo stati fortunati.
ConcertoPinzoloGli artisti della band hanno riscosso un notevole successo e nel corso della serata sono riuscita a raccogliere la cifra di 810 €.

La serata è stata introdotta da Enzo, presentatore della Pro-Loco, che ha spiegato le modalità d’intervento del CAM a Caia, esponendo le linee generali, gli obiettivi del programma e gli ambiti di intervento. Particolare attenzione è stata dedicata alle escolinhas, progetto al quale tutti i fondi raccolti sono stati destinati.

Durante la serata sono salita sul palco per un breve intervento, ribadendo l’obiettivo del concerto e sottolineando l’importanza dell’istruzione e della solidarietà.

Nadia Parolari

Musica in piazza per le Escolinhas

Sabato 17 agosto a partire dalle ore 21 a Pinzolo, in Piazza Carera si terrà il concerto dei LiscioGasato, durante il quale verrà presentato il progetto escolinhas. L’evento – organizzato dalla Pro-loco Pinzolo in collaborazione con il CAM (Consorzio Associazioni con il Mozambico) – si inserisce all’interno di “Notti a zonzo per Pinzolo“, una manifestazione culturale caratterizzata da spettacoli itineranti per le vie del centro e in piazza Carera, con mercatini e apertura serale dei negozi.

I fondConcertoPinzoloi raccolti durante la serata serviranno al sostegno delle 4 “escolinhas” – centri prescolari promossi dal CAM – Consorzio Associazioni con il Mozambico onlus nel distretto di Caia.  In particolare, il ricavato finanzierà l’acquisto giochi e materiale ludico-educativo.

Per l’occasione saranno esposte nella piazza le immagini tratte dalla mostra fotografica presentata nel 2011 con le foto di Isacco, Gianpaolo e Martina Rama.

Ringraziamo la volontaria Nadia Parolari che cura per il CAM l’organizzazione dell’evento.

Siete tutti invitati per una serata di musica!

La giornata del bambino – il racconto della festa a Caia

foto esc

Il 1 giugno, in Mozambico, si festeggia Giornata Internazionale del bambino. Questa festività – nata in Cina dal Consiglio del Governo nel 1949, quando la stessa Repubblica Popolare Cinese fu fondata – viene ora festeggiata in molti Paesi del mondo accanto ad altre importanti ricorrenze come l’anniversario della Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti del fanciullo (2 luglio), o la giornata internazionale del Bambino Africano (16 giugno).

In Mozambico il “primo giugno” è una festa fortemente sentita dalla popolazione. Tutte le scuole del Paese partecipano attivamente organizzando delle sfilate che convergono verso la piazza municipale, dove le istituzioni accolgono i bambini e dove si susseguono danze e spettacoli di genere popolare. Inoltre ogni scuola, all’interno della sua struttura d’appartenenza, festeggia con eventi, giochi e con un pranzo collettivo.

La testimonianza di Antonella, responsabile del CAM a Caia per i settori socio-educativo e socio-sanitario:

eQui al Consorcio è stato tutto organizzato con cura, ed anche per noi è festa grande! Nelle quattro Escolinhas (Escolinha da Vila, DAF, Lar dos sonhos e Amilcal Cabral) i coordinatori ed il gruppo di educatori si son dati molto da fare perché la festa riuscisse nel miglior modo possibile. Nei giorni precedenti abbiamo radunato tutti i genitori e siamo riusciti a coinvolgerli con un contributo in denaro, fagioli e riso.

Il programma della giornata iniziava molto presto, ed alle otto del mattino l’automobile del Consorcio si avviava verso le quattro Escolinhas per raccogliere dieci bambini ciascuna (i più grandi) ed accompagnarli in piazza per l’inaugurazione della giornata. Nel frattempo le donne, (educatrici e madri) preparavano da mangiare: spennavano polli, preparavano il brodo, tagliavano la verza, bollivano il riso, inseguivano i capretti da macellare. Mentre i guardiani pulivano la classe, e il cortile e le latrine, c’era chi teneva a bada il resto dei bambini che scorrazzavano in giro; questi ultimi erano più eleganti che mai, con gli occhi pieni di aspettative e ben consci che quello era il loro giorno.

Dopo la celebrazione in piazza abbiamo riportato i bambini a scuola, dove si è dato inizio ai giochi ed alle gare di educazione fisica; e poi canti, salti, corse, e tutto ciò che gli educatori avevano preparato di più spettacolare perché potesse essere mostrato alle famiglie ed al Consorcio. Siamo anche riusciti a procurarci l’energia elettrica. Come?  Semplice! Ci siamo agganciati alla corrente di un vicino dell’Escolinha Amilcar Cabral (cui abbiamo corrisposto 300 mt) e ad un vicino dell’Escolinha Lar dos Sonhos (più economico, 150 mt)

caia festa criançaNel Daf, invece, abbiamo utilizzato il pc di Martinho – il responsabile dell’Escolinha – e nella struttura di Vila una semplice radiolina ha allietato i momenti di festa. Verso le 12.00 nell’Escolinha Lar dos Sonhos  si stavano tenendo le ultime gare di corsa e salto, la Vila era impegnata con le domande di anatomia, al Daf si insisteva sui giochi di riconoscimento dei frutti disegnati alla lavagna mentre l’Amilcar Cabral, dopo gli applausi, era pronta già per la premiazione. 

Il Consorcio si è fatto in quatto per presenziare al momento della premiazione di ogni Escolinhas per la consegna dei premi: un grande momento di esaltazione ed entusiasmo collettivo! I premi consistevano in due pacchetti diversi: c’erano un set per la scuola con quaderno, colori e matite, ed un set da bagno con un asciugamano piccolino, un dentifricio e uno spazzolino e una saponetta disinfettante. Ha partecipato alla premiazione anche il segretario del Regulado Tanga Tanga, Sr Xixixi.

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Alla distribuzione di bambole e macchinine a tutti i bambini (anche fuori gara), si è succeduto il pranzo e poi finalmente la tanto attesa visione del cartone animatoI bambini dell’Escolinha del Daf, più disagiati rispetto ai coetanei delle altre scuole, erano entusiasti e incantati nel vedere dei pupazzi che parlavano portoghese.

La giornata si è conclusa con il taglio di una piccola torta, preparata dalle educatrici di ogni scuola, e un po’ di musica che ci ha accompagnati quando – per raccogliere il materiale – abbiamo fatto ritorno alle Escolinhas. Così siamo rientrati a casa felici, con i canti dei bambini ancora nella mente.

Leggi anche l’articolo dell’anno scorso, che inaugurava questo blog, dedicato proprio alla festa del primo giugno!

Voci dalle escolinhas 2 – I genitori

All’escolinha “Lar dos Sonhos”, il primo dei quattro piccoli asili che il CAM ha avviato a Caia, abbiamo chiesto a due genitori della comunità del quartiere Chirimba 1, di parlare della loro esperienza.

Anabela Rafael Paulo, ha 35 anni e 6 figli, due dei quali hanno frequentato l’escolinha. Pensa che l’escolinha “segua bene i bambini, vengono insegnate loro cose importanti, giocano, cantano e dopo viene data una piccola merenda”. “E’ importante che vengano educati bene, così quando entrano a Scuola non avranno problemi. Le mie figlie che hanno frequentato l’escolinhas sono molto diverse da quelle che non l’hanno fatto. Non so come spiegare. La differenza è nel comportamento e nell’apprendimento a Scuola. I bambini che non sono stati all’escolinha sono molto in ritardo nelle varie materie, quelle che invece sono state all’escolinha imparano molto meglio. Escono dall’escolinha com delle conoscenze che facilitano l’ingresso a scuola. Questo aiuta molto la comunità.

Tomé Bernardo Gogo, 39 anni, ha 4 figli, tutti hanno frequentato l’escolinha, uno è ancora nella turma (gruppo) dei pulcini, i “medi”. E’ molto soddisfatto perchè gli insegnanti della scuola elementare gli hanno detto che i suoi bambini sono molto bravi e avanzati nelle conoscenze rispetto agli altri.

1° giugno FESTA A CAIA PER LA GIORNATA DEL BAMBINO

1° giugno FESTA A CAIA PER LA GIORNATA DEL BAMBINO

Il 1 giugno si è celebrata la Giornata Internazionale del Bambino e a Caia centinaia di bambini in festa hanno deposto una corona di fiori nella Praza Dos Trabalhadores. Un piccolo simbolo floreale che serve a rimarcare l’importanza della tutela dei diritti dei bambini del Mozambico e di tutto il mondo. All’evento sono intervenuti Dona Isabel, direttrice distrettuale della Mulher e dell’Acçao Social e il direttore della Cultura Juventude e Tecnologia, che ha sottolineato la necessità di forti tutele per i bambini con disabilità motorie e mentali.

È dal 1975, anno dell’indipendenza del Mozambico, che nel Paese è stata istituita la Giornata del Bambino, a testimonianza della centralità del ruolo dei minori nella società mozambicana. Il 1 giugno, inoltre, è il giorno del compleanno nazionale. Molti bambini, infatti, non essendo iscritti all’anagrafe, non conoscono la data del loro vero compleanno e festeggiano assieme in questo festa di tutti e per tutti.

Le escolinhas di Caia hanno partecipato attivamente organizzando per l’intera giornata giochi con finalità didattico-educative. Le competizioni più avvincenti sono state  “conosci il tuo corpo?” – quiz sull’identificazione delle zone del corpo – e “conta in compagnia” – gara di matematica -.